Gestione digitale delle costruzioni e dell’ambiente costruito

Le attività di ricerca DICEA in questo ambito consistono nel monitoraggio permanente di strutture e infrastrutture, approcci digital twin, città e infrastrutture intelligenti (individuati come asset prioritari per la sostenibilità del territorio, delle infrastrutture antropiche e delle opere edili), nella gestione e manutenzione delle infrastrutture critiche, per l’ottimizzazione dei servizi, la pianificazione urbanistica e architettonica, i trasporti collettivi e la mobilità, fino all’individuazione e la gestione delle emergenze, in un’ottica di trasformazione digitale.

Analisi/qualificazione di prodotti, sistemi per le costruzioni, diagnostica avanzata per i nuovi edifici e per i beni culturali

 

 

ASSE 3 – GESTIONE DIGITALE DELLE COSTRUZIONI E DELL’AMBIENTE COSTRUITO

 

 

Attività di analisi/qualificazione di materiali e sistemi non strutturali/di finitura per le costruzioni a livello di proprietà meccaniche, termiche, igrometriche non solo per gli edifici di nuova realizzazione ma anche per quelli esistenti, con particolare riguardo ai beni culturali. L’attività viene svolta mediante attrezzature di laboratorio e strumenti per la diagnostica avanzata in combinazione a tecniche di intelligenza artificiale.

Contatti: Prof. Marco D’Orazio, Prof.ssa Elisa Di Giuseppe

Consulenza e supporto alla progettazione strutturale perr l'Ingegneria Civile e Meccanica

 

 

ASSE 2 – SICUREZZA DELLE STRUTTURE, INFRASTRUTTURE E DEI SISTEMI NATURALI

 

ASSE 3 – GESTIONE DIGITALE DELLE COSTRUZIONI E DELL’AMBIENTE COSTRUITO

 

 

Si offre un supporto alla progettazione di strutture per l’ingegneria civile e meccanica. In campo statico si fornisce consulenza sulla scelta della tipologia (esempio a telaio o altro), topologia (ovvero organizzazione spaziale, anche considerando vincoli tecnologici) e ottimizzazione (sia di forma che di materiale) delle strutture resistenti e dei loro collegamenti. In campo dinamico si fornisce consulenza relativamente all’analisi delle vibrazioni libere (per esempio determinazione delle frequenze proprie e forme modali) e forzate, con particolare riferimento alle problematiche di risonanza e in campo non lineare (grandi oscillazioni). Si fornisce anche supporto alla scelta di tecniche di riduzione delle vibrazioni indesiderate, mediante tecniche di controllo passivo (per esempio smorzatori a massa accordata, dissipatori, ecc.).

Contatti: Prof. Stefano Lenci, Prof. Francesco Clementi

Caratterizzazione sperimentale del comportamento meccanico di materiali e componenti strutturali

 

 

ASSE 3 – GESTIONE DIGITALE DELLE COSTRUZIONI E DELL’AMBIENTE COSTRUITO

 

 

Si effettuano prove di caratterizzazione sperimentale di materiali innovativi e classici da costruzione, nonché di componenti strutturali presso il Laboratorio Ufficiale Prove Materiali e Strutture “Prof. Giovanni Menditto”, sia nell’ambito della didattica sia della ricerca, attraverso la collaborazione con imprese e privati.

Contatti: Prof. Michele Serpilli

Sviluppo di sistemi informativi digitali

 

 

 

ASSE 3 – GESTIONE DIGITALE DELLE COSTRUZIONI E DELL’AMBIENTE COSTRUITO

 

 

Sviluppo di sistemi informativi digitali composti dall’integrazione di modelli informativi multisciplinari (modello BIM 3D di edifici architettonici, strutturali, impiantistici, di infrastrutture) con dati strutturati tecnicamente coerenti, rielaborabili, relazionati e interoperabili. Lo sviluppo di tali sistemi prevede sia la modellazione informativa che l’implementazione e la customizzazione di piattaforme per la conservazione, l’utilizzo e la gestione dei dati nonché la formazione su metodi e tecnologie necessari per l’adozione dei sistemi.

Contatti: Prof. Alberto Giretti

Progettazione e sviluppo di sistemi Digital Twin

 

 

 

ASSE 3 – GESTIONE DIGITALE DELLE COSTRUZIONI E DELL’AMBIENTE COSTRUITO

 

 

 

Modellazione virtuale dell’ambiente costruito, dalla scala del singolo componente edilizio fino al contesto urbano (Smart Cities, Smart Infrastructures), in grado di rielaborare in tempo reale i dati inviati da sistemi di acquisizione predisposti nell’ambiente reale. Progettazione, prototipazione e testing di sistemi per la sensoristica e il monitoraggio di edifici e infrastrutture. Sviluppo di piattaforme per il facility management e l’asset management attraverso la gestione dei modelli virtuali arricchiti da dati in tempo reale e per la successiva trasmissione delle informazioni ottenute dai sistemi predittivi implementati. Formazione di alta qualificazione su queste tematiche.

Contatti: Prof. Berardo Naticchia

Digitalizzazione dei processi

 

 

 

ASSE 3 – GESTIONE DIGITALE DELLE COSTRUZIONI E DELL’AMBIENTE COSTRUITO

 

 

 

Analisi e mappatura delle procedure aziendali con lo scopo dell’integrazione di metodi e tecnologie innovativi e digitali attraverso re-ingegnerizzazione dei processi. Adozione di best practices, quantificazione e mitigazione dei rischi durante le fasi di progettazione, produzione, approvvigionamento e costruzione di un’opera. Implementazione di sistemi digitali per la gestione dei processi di costruzione (dematerializzazione della gestione di cantiere, sistemi digitali per construction management, safety management e supply chain management). Digitalizzazione e creazione di una connessione dell’intera filiera delle costruzioni con l’obiettivo di garantire tempi certi e qualità del costruito. Formazione di alta qualificazione su queste tematiche.

Contatti: Prof. Alessandro Carbonari

Laboratorio di produzione e stampa 3D

 

 

 

ASSE 3 – GESTIONE DIGITALE DELLE COSTRUZIONI E DELL’AMBIENTE COSTRUITO

 

 

 

Laboratorio di produzione e stampa 3D per la creazione di modelli architettonici e urbani e piccole strutture in legno, metallo e altri materiali. Supporta l’attività di ricerca e formazione del DICEA, proponendosi come punto di eccellenza per la creazione di innovazione e l’avanzamento dello sviluppo nelle molteplici scale e campi progettuali: da quello più specificatamente architettonico, tecnologico, strutturale e industriale fino al design urbano. Progetti innovativi per una riproduzione realistica e fedele di edifici, monumenti ripresi tramite scanner laser, skyline di città, oggetti e dettagli di design architettonico, strutturale e tecnologico.

Contatti: Prof. Gianluigi Mondaini

Case studies

Sviluppo e prototipazione di un sistema IOT per la creazione di Digital Twin di asset stradali

Attività dedicata all’ingegnerizzazione, alla prototipazione e al supporto ai test in laboratorio e sul campo di un campione di sistema sensoristico wireless per la misura di temperatura dell’asfalto del manto autostradale in fase di esercizio.

Committente: Movyon spa

Sviluppo dell’interfaccia di Realtà Mixata del sistema Kobi e supporto alla sperimentazione

La consulenza concerne lo sviluppo dell’interfaccia di Realtà Mixata del sistema Kobi di knowledge management e sul supporto di una fase sperimentale di collaudo.

Committente: Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di Architettura (DIDA)

Aggiornamento del sistema di gestione di pavimentazioni autostradali (Pavement Management System)

L’attività è inquadrata all’interno di un più ampio progetto di ricerca denominato HiPER (Highway Pavement Evolutive Research) riguardante attività di trasferimento tecnologico in evoluzione continua. Tale consulenza ha riguardato la definizione di protocolli di indagine in laboratorio e in sito al fine di definire i modelli evolutivi di alcuni dissesti osservati nelle pavimentazioni autostradali, con conseguente implementazione di un Evolutive-Pavement Management System in grado di garantire interventi di manutenzione pro-attivi.

Committente: Autostrade per l’Italia S.p.A.

Consulenza sul progetto di fattibilità tecnico-economica del piano di ricostruzione di Arquata del Tronto

Si è svolta una consulenza tecnico-scientifica sulla soluzione progettuale presentata nell’ambito del piano di fattibilità tecnica ed economica relativa alla ricostruzione di Arquata del Tronto. La consulenza ha riguardato il “Progetto di suolo (terrazzamenti) e sottoservizi del centro storico di Arquata del Tronto” ed è consistita nell’analisi tecnica dei documenti in termini di completezza, leggibilità e coerenza con le norme, con particolare riferimento alla definizione dell’input sismico, che ha richiesto un approccio non convenzionale basato su uno studio deterministico della pericolosità, e all’analisi numerica, basata su una modellazione strutturale tridimensionale globale del colle di Arquata.

Committente: Ufficio Speciale della Ricostruzione della Regione Marche